“Non più soltanto andare verso il popolo, ma sentirsi popolo, esprimere direttamente la volontà del popolo"

giovedì 3 luglio 2008

Writers, una piaga nazionale da estirpare

E' di questi giorni la notizia che alcuni giapponesi, colpevoli di aver deturpato con scritte alcuni monumenti di Firenze sono stati individuati e puniti.
Questo dovrebbe essere una cosa normale, la notizia purtroppo sta nel fatto che sono stati individuati e puniti, non a Firenze, dove si é compiuto reato, o in Italia, ma in Giappone.
A Pesaro, città tra le più deturpate d'Italia da questo tipo di espressione teppistica, non si é ancora riusciti ad individuare, tranne in un paio di casi, coloro che da anni, arrecano danni a immobili pubblici e privati, civili e di culto.
La cosa appare strana, dal momento che tutti costoro si firmano, con firme individuali o di bande (crew); la cosa appare ancora più strana dal momento che l'hanno scorso, in poche ore, sono stati individuati gli autori delle scritte "fasciste" al campus.
Poiché, già dal marzo 2007, risulta essere stato individuato, dalla Polizia di Stato, e deferito in stato di libertà vigilata all' A.G. il wryter Fedro, sigla notissima ai proprietari di immobili del centro storico e non solo, il sottoscritto consigliere comunale interroga il Sindaco per sapere
1) se il comune si sia costituito parte civile contro questo personaggio

2) cosa intenda fare l'amministrazione comunale per contrastare l'attività dei wryters nel comune di Pesaro, attività che produce danni ai cittadini quantificabili in centinaia o migliaia di euro, oltre al danno di immagine incalcolabile nei confronti della città.
Walter Stafoggia